Curiosità

Risposte a domande su animali e bebè

Molte persone che hanno animali in casa, decidono di darli via quando arriva il bebè, ma è giusto? Animali e bambini possono convivere?

Certo che possono stare insieme, ecco alcune risposte a domande comuni al riguardo:

Il neonato è a rischio?

No. In effetti sono rari i casi in cui la convivenza di un animale domestico con un neonato si rivela difficoltosa.

La presenza di un animale domestico, non altera in alcun modo l’equilibrio di una famiglia che si allarga a patto che l’animale abbia già un suo posto definito.

Molto importante è che l’animale sia sottoposto a regolari controlli veterinari e vaccinazioni.

La coabitazione non è solo da considerare non pericolosa, ma addirittura può risultare un vero e proprio tranquillante per i bambini; un micio che fa le fusa al fianco di un bambino dà calore e sicurezza.

C’è  maggior pericolo di malattie?

No. Chi nasce con un cane o un gatto per “fratello” impara, non solo a non avere paura degli animali ma anche a rispettarli.

L’organismo stesso ne trae beneficio perché la vita a contatto con un animale permette al piccolo di essere più forte e più protetto e di sviluppare subito le difese da possibili allergie.

Infatti studi scientifici dimostrano che I bambini che abitano nelle fattorie hanno meno possibilità di contrarre allergie e la vita in mezzo alla natura è molto meno allergizzante di quella in città.

Ovviamente se un bambino è già allergico, cani e gatti non dovrebbero essere tenuti in casa.

È possibile creare un rapporto tra animale e bebè senza che si facciano male?

Si. Il timore di molti neogenitori è che l’animale che hanno in casa possa far male al nuovo arrivato ma la cosa importante affinchè questo non accada è stabilire un rapporto corretto: l’arrivo di un bimbo comporta un cambiamento nelle dinamiche domestiche, questo bisogna riconoscerlo.

Gli obbiettivi dovrebbero essere quindi due: tutelare il bambino da possibili comportamenti violenti del cane o del gatto ed evitare che l’animale che abbiamo venga trascurato, creando così la possibilità di sviluppare forme di ansia o di ”depressione”.

Bisogna quindi preparare il cane o il gatto all’arrivo del bebè, giá prima che questo arrivi, come?

leggete gli articoli “7 cose da fare quando un c’è un gatto in casa e arriva un bebè” e “9 cose da fare quando c’è un cane in casa e arriva un bebè”.

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