Consigli da mamma

Sole ai bambini piccoli? Sì, ma con alcune precauzioni

Nei primi anni di vita il bambino non va esposto alla luce diretta del sole nelle ore più calde, che vanno individuate in base al mese in cui si fa la vacanza.

In generale, è bene non esporlo dopo le 9-9,30 del mattino e prima delle 18-18,30 del pomeriggio. Anche in queste fasce orarie bisogna usare un prodotto solare ad alta protezione, resistente all’acqua, rinnovando spesso l’applicazione.

Importante proteggere la pelle soprattutto nel primi due anni, quando il pericolo che si scotti è altissimo (le scottature sono fattori di rischio per lo sviluppo nel tempo di tumori della pelle).

Va protetto, inoltre, dal colpo di calore, in agguato nella stagione estiva soprattutto nei giorni afosi. Nelle ore centrali della giornata è meglio restare in casa, in ambiente rinfrescato e vestirlo con pochi indumenti leggeri in fibra naturale (per esempio, cotone o lino) e, se è già svezzato, dargli spesso acqua da bere.

La mamma consiglia…

Gli allattati al seno, nei primi mesi, non hanno invece bisogno di bere acqua, in quanto il latte materno fornisce loro il giusto apporto di liquidi e nutrienti necessari.

Il bambino non va inoltre tenuto nell’automobile quando si sta fermi in un parcheggio, perché l’abitacolo si surriscalda in fretta. Da ricordare che l’umidità aumenta il rischio di colpo di calore perché ostacola l’evaporazione del sudore, grazie a cui il corpo viene rinfrescato: usare un deumidificatore è una buona idea.

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