Salute e benessere

MAL DI SCHIENA? ALLEVIALO senza medicine

È stimato che l’80% della popolazione adulta abbia sofferto di mal di schiena almeno una volta nella vita, e oltre tre quarti delle persone negli ultimi 3 mesi. 

Solitamente, viene definito “acuto” e può durare da qualche giorno a qualche settimana, spesso risolvendosi in modo spontaneo senza lasciare conseguenze. È quando si protrae oltre le 12 settimane che il dolore si definisce “cronico”: secondo le statistiche, circa il 20% di chi soffre di mal di schiena in forma acuta, in un anno sviluppa i sintomi di quello cronico.

Eseguiti gli esami diagnostici per chiarirne la natura, escludendo quella oncologica, laddove è possibile evitare la chirurgia, da considerare sempre come un’ultima alternativa, e quando tutte le modalità terapeutiche si siano dimostrate inefficaci, è il caso di considerare i diversi trattamenti in grado di alleviarlo.

Ecco i rimedi più comuni:

Riposo. Qualche giorno di riposo può consentire ai nervi e ai tessuti danneggiati di migliorare, ma l’inattività non deve durare troppo altrimenti porta a un indebolimento dei muscoli. C’è anche da considerare che chi non fa esercizio in modo regolare, tende a soffrire di mal di schiena più a lungo.

Impacchi caldi/freddi. L’effetto distensivo è immediato. Il freddo lenisce i dolori di natura infiammatoria che seguono i traumi, il caldo produce un effetto rilassante sui muscoli, indicato specie nei casi cronici. Volendo le terapie si possono alternare.

Esercizi per il mal di schiena. L’esercizio fisico ha un ruolo cruciale. Bisogna seguire un programma di esercizi mirati e a difficoltà progressiva, in modo da avere una spina dorsale più forte e flessibile.

Attività aerobiche a basso impatto. Oltre a esercizi specifici, gli specialisti concordano nel consigliare attività a basso impatto, come la camminata che favorisce l’ossigenazione nei tessuti morbidi della schiena. Anche il nuoto e gli sport in acqua favoriscono lo stesso effetto positivo.

Manipolazione chiropratica o osteopatica. In entrambi i casi, purché ci si affidi alle mani di un terapeuta professionista, le metodiche aiutano le funzioni della spina dorsale contribuendo a far diminuire il dolore e l’infiammazione.

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