Salute e benessere

Tarassaco: proprietà e benefici

Il tarassaco può essere impiegato in modo terapeutico soprattutto per gli effetti che ha sull’apparato digerente, come stimolatore del metabolismo, e per le sue proprietà drenanti. Conosciute sono da sempre le sue proprietà depurative, che sono dovute soprattutto ad alcune sostanze contenute da questa pianta, l’inulina e i flavonoidi. Ha anche effetti antinfiammatori ed è un ottimo alleato nella cura delle malattie che interessano il fegato. Scopriamone di più ed esaminiamo le caratteristiche peculiari del tarassaco.

PROPRIETÀ E BENEFICI

In particolare la radice del tarassaco possiede delle proprietà depurative, perché stimola la funzionalità della bile, del fegato e dei reni. In questo modo essi possono funzionare di più nella trasformazione delle tossine, che possono essere eliminate più facilmente. Proprio a base di tarassaco si possono preparare delle tisane depurative, degli ottimi rimedi naturali. La pianta in questione ha anche proprietà toniche e digestive, antinfiammatorie e disintossicanti specialmente a carico del fegato.

Il tarassaco riesce a stimolare le secrezioni di tutte le ghiandole dell’apparato gastrointestinale; poiché agisce anche sulla muscolatura dell’apparato digerente, produce un’azione lassativa. Il tarassaco migliora il metabolismo, stimola l’attività intestinale, è utile in caso di cattiva digestione e aiuta a perdere peso, calmando la fame. Si rivela importante anche se si soffre di stitichezza: proviamo come rimedio naturale una tisana lassativa proprio a base di tarassaco.

CONTROINDICAZIONI

Considerando le controindicazioni del tarassaco, bisogna vedere soprattutto le possibili interazioni con alcuni farmaci. Ad esempio, l’uso del tarassaco andrebbe evitato se si prendono medicinali come idiuretici. Il tarassaco può potenziare l’effetto dei diuretici, causando anche il pericolo di incorrere nell’ipotensione. Inoltre può interagire con i fans, farmaci antinfiammatori non steroidei. Proprio per questo non si dovrebbe mai trascurare di consultare il medico, se si stanno seguendo determinate terapie con questi medicinali.

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