Consigli per mamme in attesa

Come combattere la stanchezza in gravidanza

Assecondiamo l’organismo…

Il corpo, specialmente nei primi mesi si prepara ad accogliere una nuova vita al suo interno, e ha bisogno di assestarsi e abituarsi alla sua nuova condizione. Quindi, se ci sentiamo stanche, accogliamo la domanda del nostro corpo e RIPOSIAMOCI! Rallentiamo i nostri ritmi, quindi e accettiamo di condurre una vita meno frenetica, diminuendo i nostri impegni, soprattutto a fine giornata.

Il caldo…

Con il caldo, la stanchezza può farsi sentire maggiormente: si suda facilmente, la pressione arteriosa cala ed è facile avvertire qualche capogiro. In tali circostanze è consigliabile quindi, sdraiarsi subito in un luogo fresco, con le gambe sollevate, in modo da far affluire il sangue al cervello. Solo dopo un po’ di tempo, quando ci sentiremo meglio, sarà il caso di alzarci con molta cautela.

Dopo il primo trimestre questo senso di stanchezza cala, perché il corpo si è abituato ad ospitare la gravidanza e tutto diventa più sereno.

Mangiar bene per sentirsi bene…

Ad avere nn ruolo fondamentale per farci sentire bene in gravidanza è l’alimentazione, ecco 4 cose importanti da non fare MAI!

– Non saltare mai la colazione.

Dopo una notte di digiuno, il corpo è a corto di energie e ha bisogno di calorie per mettersi in “moto”. Molte donne in gravidanza evitano di mangiare a causa della nausea, ma non mangiare è scorretto, più giusto è consumare solo cibi solidi, come fette biscottate o biscotti secchi. Inoltre molto importante è anche lo spuntino di metà mattina, quindi se siamo fuori casa è bene porte con se uno yogurt e un frutto.

-Energia a portata di mano.

E’ molto importante avere sempre con se “dell’energia a portata di mano”, ovvero qualche caramella o dei biscotti, questi aiuteranno a fare un rifornimento rapido di zuccheri in caso di debolezza durante la giornata.

-Vietato saltare i pasti 

In gravidanza l’organismo ha bisogno di nutrirsi in modo adeguato e completo. Quindi mai saltare i pasti o fare diete di testa nostra. Sarà il medico, nel caso in cui lo riterrà necessario, a suggerirci l’alimentazione più adeguata in questo periodo.

-Tanti spuntini

Invece di “abbuffarci” a pranzo o a cena con pietanze troppo elaborate, che l’organismo farà fatica a digerire, è meglio mantenerci “leggeri” e fare più spuntini durante la giornata.

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